La Teoria dell’Energia Cosmica
Ricostruire la teoria dell’Energia cosmica di Tesla non è cosa semplice poichè i suoi documenti così come i suoi progetti sono stati rubati e ben nascosti, per poi divenire “riservati per motivi di sicurezza nazionale” e i suoi 700 brevetti sono stati resi introvabili, almeno per una buona parte. Nel 1938 in occasione del suo 79° compleanno, annunciò la più grandi scoperte della sua vitae disse che presto le avrebbe donato a tutto il mondo, non appena avesse completato lo sviluppo degli aspetti più segreti. Tesla si riferiva alla Teoria Dinamica della Gravità e all’Energia del Cosmo, energia incanalata dall’ambiente che ci circonda. Tesla precisò che si riferiva a molecole ed atomi così come ai più grandi corpi stellari, “… a tutti i corpi presenti nell’universo in ogni fase della loro esistenza dalla formazione all’ultima disintegrazione“. La teoria della relatività spesso si riferisce ad “energia pura” in qualche “forma”, ma in realtà l’energia è un “potenziale”. Il suo genio emerge anche dalla forma e sostanza dei suoi scritti dove troviamo spesso espressioni poetiche, come quella che descrive la terra come la “stella della nascita umana“, e che usando il “fulmine di Giove”, l’uomo “annichilisce il tempo e lo spazio“, alludendo all’uso dell’elettro-propulsione cioè dei “fulmini”, per viaggiare velocemente e annullare tempo e spazio. Tesla dunque ha delineato la sua Teoria Dinamica della Gravità in una prosa onirica, di straordinaria bellezza: “L’etere è portatore di luce e riempie ogni spazio, l’etere agisce come forza creativa che dà la vita. Viaggia in “turbini infinitesimi” (“micro eliche”) prossime alla velocità della luce, divenendo materia misurabile. La sua forza diminuisce e arriva a terminare del tutto, regredendo in materia, secondo una specie di processo di decadimento atomico. Gli uomini possono dunque imbrigliare questi processi di passaggio dall’energia alla materia, e dunque può catturare materia dall’etere, alterare la grandezza della Terra, controllare le stagioni, guidare la rotta della terra attraverso l’Universo, come una navicella spaziale, e poi causare collisioni di pianeti per produrre nuovi soli e stelle e dunque, calore e luce. L’uomo può originare e sviluppare la vita infinitamente.”
Tesla si riferiva ad un’ energia illimitata, catturata dall’ambiente che ci circonda, e la sua scoperta viene da un’altra ben più grande, quale la possibilità di convertire l’energia ad una forza più forte – mediante l’elettropulsione, che viene usata per controllare la forza di gravità più debole.
Ma cos’è l’etere di Tesla?
L’etere di Tesla consiste in “cariche immerse in un fluido isolante” che riempie ogni spazio. Le sue proprietà variarono a seconda del suo movimento relativo e dalla presenza o meno di massa e di elettro-maghetismo: l’etere di Tesla veniva irrigidito variando repentinamente forze elettrostatiche, e viene coinvolto in effetti gravitazionali. “La terra è – come ha spiegato Tesla, una palla di metallo caricata che si muove attraverso spazio” e che crea una grandissima quantità di energia variando molto rapidamente forze elettrostatiche, che diminuiscono di intensità“. Lui illustra come i moti meccanici sono prodotti da una forza elettrostatica diversa che agisce attraverso un mezzo gassoso, che è eccitata dai cambi rapidi di potenziale elettrostatico. Se si presume che enormi stress elettrostatici agiscano, attraverso questo mezzo, variando rapidamente di intensità, si potrebbe muovere un corpo attraverso di lui. L’etere è normalmente neutrale elettricamente, e penetra ogni materia solida. “L’energia” non esiste in forma fisica, ma è “il potenziale di lavoro” è “tempo” che è una misurazione arbitraria della percentuale di moto della materia che attraversa lo spazio pieno di etere. Tutti gli eventi accadono nel presente, ed il “passato” e “futuro” sono soltanto metafore. Questa energia che è illimitata è universalmente lavoro potenziale, creato dal moto perpetuo della materia e dal cambio perpetuo di forze più forti e più deboli attraverso le quale viene mantenuto l’equilibrio dell’universo. Quando la materia solida viaggia attraverso lo spazio, subisce il “vento dell’etere” e le differenze in potenziali elettrici provocano dei cambiamenti nel dislocamento elettromagnetico all’interno della massa ed del vento dell’etere. Il campo elettrico della terra crea il dislocamento magnetico all’interno dell’etere e lo accumula all’interno del campo elettrico di terra. La differenza tra il dislocamento magnetico all’interno di una massa ed il dislocamento magnetico fuori della massa dell’etere è la “gravità”. La tecnologia di elettropulsione è stata protetta dal segreto militare e dagli agenti segreti del governo finendo così per difendere gli interessi dei monopolisti internazionali a scapito del benessere dell'umanità. L’accesso alla verità consentirà di catturare questa forma di energia nella quale comunqie siamo immersi e che ci porterà alla conquista di uno dei più grandi progressi per l'umanità, e nonostante la confusione delle grandi bugie, e le verità sapientemente non dette, noi possiamo mettere il nostro piccolo impegno nel riportare alla luce la divulgazione "critica" delle informazioni di scienza e tecnologia di grande impatto.
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